AGENDA DIGITALE: CAIO, SERVE STATUTO AGENZIA

Il commissario per l'agenda digitale italiana al convegno sulle competenze digitali a Roma

Nella governance del programma dell'agenda digitale "stiamo spingendo perché l'Agenzia per l'Italia digitale abbia al più presto lo statuto". Lo ha affermato il commissario per l'agenda digitale italiana, Francesco Caio, parlando al convegno sulle competenze digitali di venerdì scorso a Roma.
E' necessario, ha detto ancora Caio "che ci siano risorse per l'Agenzia e che sia chiaro un mandato da 'gestore del traffico' delle pubbliche amministrazioni". Per Caio "ci devono essere degli obblighi per la pubblica amministrazione a passare attraverso l'Agenzia per evitare un caos nella governance del processo digitale italiano". "Ci sono troppe amministrazioni che non comunicano fra loro eppure - ha sottolineato il commissario - ci vogliono solo 20mila euro per realizzare una piattaforma dati, per mettere in connessione le p.a. che oggi troppo spesso non comunicano fra loro".
Il commissario ha quindi rimarcato la "grande visione" del premier Enrico Letta sul programma di un'Agenda digitale italiana ma ha rilevato che "l'Agenzia lavora tra mille difficoltà, è nata nel 2012 e ancora non ha uno statuto". (Adnkronos)