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MACERATA, 06 ottobre 2008 – Il Corecom delle Marche diventa partner d’eccezione della prima edizione del master in “Giornalismo partecipativo” della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Macerata. Il master di secondo livello, attivato dal Dipartimento di Scienze della Comunicazione, partirà alla fine del mese di gennaio 2009, per la durata di un anno, con un percorso formativo di 60 crediti, pari a 1500 ore di lavoro. Le iscrizioni sono già aperte e le domande di ammissione potranno essere presentate fino al 21 novembre prossimo.

La partecipazione del Corecom Marche al corso di alta formazione consolida così il rapporto del Comitato con l’Università degli studi di Macerata, con la quale ha già firmato, lo scorso febbraio, un protocollo d’intesa che si è posto, tra gli altri obiettivi, la collaborazione scientifica delle due istituzioni e l’approfondimento di aspetti e potenzialità del settore delle nuove tecnologie digitali, senza dimenticare la tutela dei fruitori dei mezzi di comunicazioni, soprattutto dei minori. Il master in “Giornalismo partecipativo”, in particolare, proponendosi di ampliare e aggiornare la professionalità di chi lavora o aspira a lavorare nel mondo della comunicazione diffusa, di Internet e dei nuovi media, che sempre più spesso ormai sostituiscono i media tradizionali per tempismo ed autorevolezza, e con la sua idea d’intendere l’informazione come bene comune, si presenta come un percorso in grado di interpretare appieno le linee guida e i principi a cui il Comitato Regionale per le Comunicazioni si ispira in tema di informazione.

Da sempre il Corecom Marche insieme al suo presidente Marco Moruzzi sottolinea l’importanza di un’informazione, veicolata attraverso i mezzi di comunicazione tradizionali, ma anche attraverso quelli di nuova generazione, etica, meno piegata alla logica degli ascolti e degli interessi economici, maggiormente formativa e in grado di sviluppare la coscienza critica degli individui, in particolare dei minori, verso i quali il Comitato ha obblighi specifici di tutela. Il Co.Re.Com ha infatti tra le sue funzioni principali la salvaguardia del corretto sviluppo psico-fisico di bambini e ragazzi che non deve essere turbato dai contenuti diffusi da tv, Internet e nuovi media. Sul tema Internet, multimedialità e minori, il Corecom Marche, impegnato già da tempo in progetti mirati, rivolti ai più piccoli, alle loro famiglie e alle scuole, terrà, nell’ambito del Master universitario, una serie di incontri formativi. Ma il Comitato, attraverso la sua testata giornalistica online, CORECOM MEDIA NEWS, che guarda proprio ai valori di informazione utile, etica e al servizio della società civile, vuole essere a disposizione di quanti, frequentando il corso di alta formazione, vogliano poi, nell’ambito di stage e tirocini, mettere alla prova le proprie competenze ed abilità sul campo. Formare professionisti del settore della comunicazione e dell’informazione che utilizzino le proprie conoscenze per garantire un vero servizio al cittadino e non per persuaderlo della verità di una determinata visione della realtà costituisce infatti un’altra delle più importanti finalità a cui il Corecom Marche tende.

In questa chiave va letta la partecipazione del Corecom ad un progetto formativo rivolto a giornalisti e comunicatori più consapevoli della loro “responsabilità sociale” e della delicatezza del loro ruolo anche alla luce della sempre più pressante invasione ed influenza dei media nella vita di tutti i giorni.  Un’invasione che anche a seguito del sempre più precoce accesso alla comunicazione da parte delle nuove generazioni richiede nuove e maggiori capacità professionali riconducibili alla pratica del “giornalismo partecipativo”.

Per i dettagli del corso visitare i siti web www.unimc.it/giornalismopartecipativo e www.unimc.it/af.