TV: GIACOMELLI, REGOLE PER OTT NON BASTANO SENZA RIFORMA

Per il sottosegretario allo Sviluppo economico è necessario organizzare il comparto

Per governare il cambiamento profondo che gli over the top impongono al settore delle comunicazioni “le regole non bastano: abbiamo bisogno di organizzare il comparto”.
E' il sottosegretario allo Sviluppo economico, Antonello Giacomelli a insistere sulla necessità di una riorganizzazione del settore televisivo e della comunicazione e della necessità di “fare sistema” per reagire alla presenza dei giganti di Internet.
Intervenendo all'assemblea di Confindustria radio-tv, Giacomelli ha replicato sorridendo al presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, che aveva tacciato gli Ott di neocolonialismo:   “Tuttavia il rischio esiste”, ha ammesso il sottosegretario riferendosi al potere dei motori di ricerca e dei grandi social network, da Google a Amazon a Facebook. “Ritengo – ha affermato - che gli operatori debbano operare a parità di condizioni al di là delle piattaforme su cui trasmettono e che, con le regole, debba esserci una voce comune di tutta l'Europa”. (Adnkronos)