MICROSOFT: INIZIA TERZA ERA, PIU' SERVIZI E DISPOSITIVI

Rivoluzione a Redmond, riorganizzate anche le divisioni

Da azienda fornitrice di software a colosso dei sistemi operativi, a fornitore di servizi e dispositivi. Dopo giorni di indiscrezioni il numero uno di Microsoft, Steve Ballmer, ha dato corpo alla terza era di Redmond  che prevede anche una riorganizzazione interna per rendere la struttura più collaborativa, ''One Microsoft'' è il motto. L'idea è quella di staccarsi dall'universo pc che soffre sempre di più, recuperare terreno dopo il non brillante risultato di Windows 8 e accorciare le distanze dalle rivali Apple e Google. Novità che arrivano proprio nelle ore in cui Microsoft è di nuovo tirata in ballo nel Datagate. La strategia punta a rinforzare l'ecosistema di servizi (come Skype, Skydrive, Bing) in maniera tale che l'utente abbia un'esperienza omogenea su tutte le piattaforme come accade appunto con i colossi tecnologici concorrenti. E non è un caso che a guidare uno sforzo trasversale sui sistemi operativi che equipaggiano smartphone, tablet, pc e Xbox sarà Terry Myerson, già a capo della piattaforma Windows Phone. Si presume, dunque, che in un futuro prossimo gli stessi contenuti potranno essere gestiti facilmente sia da console che da telefonini.
Oltre ai servizi, nella visione di Ballmer non manca anche una strategia sui dispositivi. L'impegno riguarderà smartphone, tablet, pc, dispositivi ibridi multifunzione, dispositivi da collegare alla tv e forse prodotti emergenti (come l'iWatch di Apple o i Google Glass). E a guidare la divisione 'Device and Studios Engineering Group' ci sarà Julie Larson-Green che ha preso le redini di Windows dopo l'uscita di Steven Sinofsky.
Per quanto riguarda il cambiamento organizzativo aziendale, oltre a Myerson e Larson-Green, Satya Nadella e Qi Lu avranno il controllo di due divisioni che sono gli altri due pilastri della strategia del “riallineamento” di Microsoft: rispettivamente 'Cloud and Enterprise Engineering Group' che dovrà garantire la crescita dell'ecosistema di servizi e della piattaforma Azure, e 'Applications and Services Engineering Group' che dovrà garantire il successo delle attività Internet. Insomma, non più rigide divisioni ma una struttura organica. “Rapidità, comunicazione, collaborazione, decisione e motivazione”, sono le cinque parole chiave che Steve Ballmer sceglie per comunicare la strategia ai dipendenti. Convinto che “l'unico modo per volare” e creare Microsoft 3.0 è mettere in campo “coesione, grande comunicazione, decisione ed energia positiva”. (ANSA)