STOP ROAMING A PAGAMENTO FINO AL 2032

Proposta dalla Commissione europea l’estensione per altri dieci anni dalla scadenza prevista nel 2022. Presentata revisione delle norme.
Chiamate, sms e dati continueranno a costare all'estero come a casa per chi viaggia nell'Ue fino al 2032: è quanto propone la Commissione europea nella sua revisione del regolamento sul roaming volta a estendere le norme attuali, in scadenza a giugno 2022, per altri 10 anni e a migliorarne i benefici per i cittadini. 
Nella proposta di regolamento, Bruxelles prevede che i consumatori abbiano diritto alla stessa qualità e velocità di connessione e di servizi per la rete mobile all'estero come nel proprio Paese, ovunque siano disponibili reti equivalenti.
“Le nuove regole - si legge nella nota della Commissione - garantiranno inoltre un accesso efficiente ai servizi di emergenza e una maggiore consapevolezza dei consumatori sulle possibili tariffe derivanti dall'utilizzo di servizi a valore aggiunto durante il roaming”.
“L'abolizione del roaming a pagamento, entrata in vigore nel giugno 2017 - ha detto il commissario Ue per il Mercato interno, Thierry Breton - è una pietra angolare consolidata e di successo per il mercato unico  e oggi confermiamo l'impegno nei confronti dei nostri cittadini”. “Nel decennio digitale europeo – ha poi sottolineato Breton - tutti devono poter disporre di un’eccellente connettività ovunque si trovino in Europa, proprio come a casa. Davanti alla sfida della transizione digitale, l'Ue è impegnata per sostenere gli investimenti in infrastrutture adeguate”. (Fonte Ansa)