TLC: PROCEDE ADEGUAMENTO SERVIZIO ADSL 2+ 95 CENTRALI

Comuni interessati 67, già aggiornate 53 centrali

Procede rapidamente nelle Marche l'intervento per adeguare al servizio Adsl 2+ 95 centrali già raggiunte dalla fibra del piano telematico regionale, per un investimento di 4,8 milioni di euro. Cofinanziato per il 60% dalla Regione Marche e per il 40% da Telecom Italia, società aggiudicataria del bando, l'intervento è stato avviato nel 2013 con la firma della Convenzione tra le parti. Finora sono state aggiornate 53 centrali, altre 32 lo saranno entro il 2014 e le rimanenti 10 nel 2015.
I Comuni interessati sono 67 e alla fine dei lavori la diffusione dei servizi a banda larga sul territorio regionale sarà pari all'89,7% per i servizi ad alta capacità e del 99,9% (lorda) per i servizi a bassa capacità. Il progetto prevede l'estensione della copertura a banda larga nelle aree a fallimento di mercato, in cui i servizi non erano disponibili o dove gli operatori non prevedevano di effettuare investimenti autonomi a breve.
“Stiamo cercando di perseguire – ha spiegato il presidente della Regione Gian Mario Spacca - l'obiettivo della copertura totale del territorio con 20 Mbit e ci siamo quasi. Siamo arrivati al 98%. Si tratta di una scelta vitale per il nostro territorio sia dal punto di vista delle famiglie che delle imprese e della pubblica amministrazione. Le Marche infatti non sono organizzate in aree metropolitane, ma in un sistema policentrico. E' quindi essenziale una rete su cui far correre servizi e informazioni per garantire la coesione e l'efficienza della comunità marchigiana. Per tutti questi motivi continueremo ad investire fino al completamento dell'obiettivo del Cloud Marche”. Spacca ha annunciato un ulteriore finanziamento di 5 milioni di euro che sarà utilizzato nel 2014 e all'inizio del 2015 per intervenire sulle ultime lacune.
“Siamo convinti - ha dichiarato Simone Battiferri, responsabile direzione Business di Telecom Italia - che lo sviluppo dell'economia locale passi anche attraverso la disponibilità di infrastrutture moderne. Per questo siamo impegnati nell'eliminazione del digital divide e procediamo nei programmi di sviluppo sia della rete in fibra ottica, che oggi raggiunge l'87% delle unità immobiliari ad Ancona, sia della rete mobile 4G ad altissima velocità, che già copre il 42% della popolazione della regione”. “Il Piano telematico - ha dichiarato l'assessore Paola Giorgi - si è posto l'obiettivo di eliminare il digital divide infrastrutturale, estendendo l''accesso alla banda larga a tutta la popolazione entro il 2013 e prevedendo l'eliminazione del digital divide di seconda generazione con velocità fino a 20 Mbit/s con un investimento di 43 milioni di euro. Continueremo sulla strada dell'innovazione in accordo con l'Agenda digitale che riteniamo di vitale importanza in tutti i settori”. (ANSA)