CAMERA APRE A INNOVAZIONE DIGITALE E LANCIA “CODE FOR ITALY”

Si parte con un “barcamp”, poi un “hackathon” per creare 'app'

Montecitorio si apre alle nuove frontiere dell'innovazione digitale e organizza una serie di iniziative sull'open data: prima un “barcamp degli influencers”, cioè una riunione di esperti, con l'ambizione di diventare un “polo di riferimento” tra le istituzioni e poi, prima delle europee, un “hackathon”, vale a dire una chiamata di talenti, per creare il software necessario, con premi per chi presenterà le migliori applicazioni. L'intenzione (il marchio è già registrato) è di creare il “Code for Italy” sulla falsariga del “Code for America” di Obama.
La serie di incontri sono stati decisi il 26 marzo scorso nel quadro degli indirizzi definiti dal Comitato per la comunicazione in tema di rinnovamento dell'immagine della Camera.
Il “Barcamp degli influencers” è la prima di tali iniziative e dovrebbe essere appunto l'organizzazione di un pensatoio informale, un incontro di esperti per raccogliere idee e proposte per promuovere la cultura digitale all'interno delle Istituzioni e fare della Camera dei deputati un punto di riferimento per altre Istituzioni e amministrazioni pubbliche in  tema di open data e open access. Il primo appuntamento si svolgerà l'11 aprile nella Sala del Mappamondo. In vista del prossimo avvio del semestre europeo, il tema prescelto è quello dell'agenda digitale europea: i partecipanti individueranno uno degli indicatori dell'agenda digitale Ue e contribuiranno all'evento presentando un'idea, un progetto, una proposta per migliorare. A questo primo incontro seguirà un Hackathon per la Camera, ossia una chiamata dei talenti per permettere agli sviluppatori di proporre e realizzare applicazioni con gli 'open data' della Camera. Montecitorio ha infatti una posizione di spicco in ambito nazionale ma anche nel contesto internazionale, nella produzione e pubblicazione di dati aperti che oggi interessa tutti gli aspetti e i dati dell'attività parlamentare per un arco temporale che arriva ai lavori correnti. In tal modo si vuole dare seguito anche all'invito agli sviluppatori a proporre applicazioni allo scopo di promuovere il riuso degli Open Data pubblicati in rete dalla Camera, sulla falsariga di “Code for America”. Sarà quindi un “Code for Italy”: questo marchio è stato donato informalmente alla Camera da Working Capital, l'incubatore di startup di Telecom Italia, e il servizio Informatica è pronto a integrarlo. L'evento sarà articolato in due parti: la prima dedicata al lancio di proposte, alla formazione e informazione, per poter accedere agli Open Data al fine di realizzare applicazioni; la seconda vedrà i partecipanti impegnarsi consecutivamente per 30 ore nella realizzazione di software per la Camera. Le date individuate sono nel fine settimana dal 16 al 18 maggio 2014.
Come avviene di consueto per analoghi eventi, potrà essere consentito ai partecipanti sia di collaborare e organizzare le attività in gruppi di lavoro, sia terminare e rifinire gli sviluppi entro un determinato numero di giorni oltre l'evento, consegnando i prodotti entro tale termine. I prodotti consegnati, consistenti in applicazioni basate sul riuso degli Open Data della Camera, verranno valutati da una Commissione giudicatrice appositamente costituita che determinerà una graduatoria diffusa attraverso pubblicazione sul sito Internet della Camera dei deputati. I primi classificati potrebbero ricevere come premio: la pubblicazione sul sito degli esiti della competizione, una giornata a Montecitorio nel backstage dell'attività parlamentare, una raccolta delle più belle pubblicazioni edite dalla Camera e un invito a partecipare in qualità di osservatore al prossimo seminario CERDP (Centro europeo di ricerca e documentazione parlamentare), evento internazionale, che si terrà il 12 e 13 giugno a Roma. (ANSA)