REGIONI: MARCHE 2020 AD AMANDOLA, PRIMA TAPPA MONTAGNA

Reti di telecomunicazione fra temi programmazione Ue

Reti di telecomunicazione per un accesso veloce al web, filiere della zootecnia e agricoltura montana, forestazione ed edilizia per la costruzione di abitazioni in legno, turismo e reti tra imprese. Sono alcuni dei possibili progetti per la prossima programmazione dei fondi europei, dei quali si è parlato sabato scorso ad Amandola durante la tappa di Marche 2020.
Giunto alla settima tappa, l'evento organizzato dal gruppo consiliare del governatore Gian Mario Spacca prosegue il tour per raccogliere dai territori contributi alla definizione dell'utilizzo delle risorse europee 2014-2020, un miliardo di euro per le Marche.
Fra i temi suggeriti, il potenziamento della connettività e quindi delle reti immateriali (per le quali, ha ricordato Spacca, la Regione ha già realizzato per il territorio 2 milioni di euro di investimenti per le dorsali della fibra ottica, 72 km di banda larga, 34 ponti radio per l'accesso a internet via wireless); l'innovazione e l'imprenditorialità nelle filiere della zootecnia, dell'agricoltura montana e dell'edilizia specializzata nella costruzione di case in legno da boschi coltivati; il rafforzamento delle reti tra imprese.
“Il cambiamento e la velocità con la quale avviene - ha detto Solazzi - sono il fattore rispetto a cui confrontarci. L'attuale crisi è la più grave degli ultimi decenni. In uno spazio temporale davvero breve è cambiato tutto: il Pil ora è determinato in gran parte dai Paesi emergenti, mentre la classe dirigente non ha compreso che i modelli passati non sono più validi per questi nuovi scenari. Il modello marchigiano è ancora un esempio al quale ispirarsi. Non solo siamo la prima regione in Europa con il rapporto più alto tra imprese attive e numero abitanti, ma abbiamo anche il primato della longevità attiva. Pur quindi se ancora valido, questo modello va aggiornato rispetto ai cambiamenti che stiamo vivendo. Occorre valorizzare  le nostre potenzialità”. (ANSA)