TLC: ADICONSUM, DOPO ANTITRUST OPERATORI MOBILI RISARCISCANO
Presa di posizione dell'associazione dei consumatori

I clienti di Tim, Vodafone e Wind a cui è stato unilateralmente modificato il contratto devono essere risarciti, anche se l'Antitrust ha deciso di non sanzionare i tre operatori mobili accettandone gli impegni. Lo afferma l'Adiconsum in una nota.
La presa di posizione dell'associazione dei consumatori prende le mosse dalla decisione dell'Autorità che lunedì scorso ha comunicato la chiusura dei procedimenti per pratica commerciale scorretta a carico dei tre operatori, optando per l'accettazione degli impegni, in pratica la promessa di non applicare più comportamenti potenzialmente sanzionabili: si trattava, in sostanza, di campagne pubblicitarie che assicuravano condizioni non poi realmente rispettate grazie a vincoli indicati in dettaglio e non immediatamente percepibili dalla clientela.
Secondo l'Adiconsum, che trova “giusta” la decisione dell'Antitrust di accettare gli impegni degli operatori, è però “ora necessario sanare la ferita inferta ai consumatori”, perché “è necessario, arrivati a questo punto, che le aziende telefoniche provvedano a risarcire i consumatori danneggiati dalle variazioni unilaterali dei contratti e a rimettere le cose al loro posto, soprattutto in ragione delle inadempienze rilevate dall'Antitrust”. Adiconsum chiede poi che “le compagnie telefoniche provvedano almeno a trasformare i vecchi contratti, questa volta in positivo, offrendo, a parità di costi, servizi quantomeno simili, se non, possibilmente, più moderni”. In tal senso - conclude il presidente Pietro Giordano – chiediamo l'intervento dell'Agcom, stranamente rimasta in silenzio sulla vicenda, e abbiamo scritto ai tre operatori telefonici coinvolti affinché la ferita inferta a migliaia di consumatori possa venire sanata. Laddove ciò non dovesse accadere, Adiconsum si riserva l'avvio di una possibile azione risarcitoria collettiva (class action)”. (ANSA)