INTERNET: NEL 2020 SARANNO 30 MLD I DISPOSITIVI CONNESSI

CeBit 2014, da SoftwareAG una piattaforma 'smart' per i Big Data

Oggi se ne contano 8 miliardi ma nel 2020 saranno ben 30 miliardi i dispositivi interconnessi e avranno come effetto un'esplosione di dati generati da sensori di ogni tipo. E' lo scenario presentato da Software AG, società specializzata in soluzioni informatiche, che oggi nell'anteprima per la stampa del Cebit di Hannover ha svelato una piattaforma It di nuova generazione che aiuterà le imprese a gestire i cosiddetti 'Big Data'.
“Le aziende non sono ancora tutte 'digitali' - ha spiegato Karl-Heinz Streibich, CEO di Software AG - ma ogni compagnia ha bisogno di diventare 'digitale' per riuscire a differenziarsi dai concorrenti”. Diventare 'digitale', ha aggiunto Streibich, per un'impresa significa soprattutto avere “una visibilità a 360 gradi con i propri utenti”.
La “Intelligent Business Operations Platform” punta a venire incontro alle esigenze di aziende e governi che sono alle prese con una quantità di dati in crescita esponenziale. I campi di applicazione illustrati da Software AG sono diversi. Dalla soluzione che ha consentito a Royal Dirkzwager, provider di informazioni e servizi marittimi, di ridurre significativamente il consumo di carburante per navi container al porto di Rotterdam, ai possibili impieghi nella tecnologia indossabile, Google Glass in testa.
Proprio gli occhiali-pc del colosso di Mountain View sono stati protagonisti di una dimostrazione applicativa che dà un'idea delle sue potenzialità d'utilizzo: facendo leva sulla piattaforma di Intelligent Business Operations, è possibile guardare un particolare prodotto attraverso le lenti 'smart' e avere in tempo reale informazioni specifiche, un'eventuale comparazione dei prezzi, sconti personalizzati o addirittura condizioni finanziarie su misura. (ANSA)