CYBERCRIME NEGLI USA: SI COMINCIA DA GIOVANISSIMI
Nuovo studio condotto dall’Università di Cincinnati

I crimini informatici e la cyberdeviance iniziano e raggiungono i picchi più alti durante l’adolescenza, secondo un nuovo studio condotto dall’Università di Cincinnati che ha monitorato le attività online di un gruppo di 274 studenti in relazione a 25 reati specifici, come furti di password, tentativi di sfruttare illegalmente reti wireless, hackeraggio.Dai dati è emerso che questi tipi di crimini sono commessi per la prima volta in media intorno ai quindici anni, mentre per diventare una vera e propria competenza bisogna aspettare i 18. La ricerca, che sarà presentata alla conferenza annuale dell’American Society of Criminology di Atlanta, ha scoperto che la forma più comune di comportamento cyber-deviante consiste nel provare a indovinare le password delle reti wireless e quelle altrui. (AGI)