TLC: LETTA, 'ARRIVARE A UN MERCATO UNICO UE ENTRO 2015'

Questione chiave è il taglio del roaming

Dal vertice Ue del 24 e 25 ottobre è uscito un "altro passo importante" e una presa di posizione sulla necessità di un mercato unico europeo delle tlc da completare entro il 2015. Un "passo importante", commenta il premier Enrico Letta che ha colto l'occasione per tornare su una questione cui tiene: riguadagnare il terreno che l'Europa aveva negli anni '90 e che ha perso. Anche e soprattutto nell'interesse dei consumatori. Perché, torna a ricordare Letta, una delle questioni "chiave" è l'abbattimento del roaming alle frontiere che vede. "Questa questione del roaming è assurda - rimarca il premier - abbiamo abbattuto le frontiere vere in Europa ma quando parliamo di digitale, le frontiere sono rinate. E' un meccanismo assurdo che pesa fortemente anche sulla competitività”.
La decisione Ue "presa sull'agenda digitale – ha continuato Letta - è un grande passo in tema di integrazione europea e di una maggiore integrazione europea su tlc e digitalizzazione". In 15 anni "ci siamo giocati i vantaggi acquisiti" negli anni'90 e il "tema della dimensione è diventata più importante" di fronte a un mercato globale fatto di "grandi operatori giapponesi, americani" che frena la competitività. Una "maggiore integrazione significa un'Europa più competitiva, la nascita di potenziali grandicampioni europei in grado di giorcaserla con i big, i competitors giapponesi,  americani e mondiali". (ANSA)