TLC: ETNO, DA VERTICE UE SERVE REVISIONE POLITICHE SETTORE

Richiesta di Luigi Gambardella, presidente del board di Etno, associazione operatori europei

Un “approccio lungimirante” che porti a un “processo di revisione delle politiche'' europee per il settore delle tlc. E' quanto ci si aspetta dal vertice Ue di domani e venerdì ed è anche quello che richiede Luigi Gambardella, presidente del board di Etno, l'associazione degli operatori europei, a due giorni dal Consiglio europeo dedicato all'agenda digitale. “E' giunto il momento di un ripensamento del quadro regolamentare attuale” perché, come ha avvertito Gambardella, “senza questi cambiamenti gli introiti del settore europeo delle tlc continueranno a contrarsi nel corso del prossimo decennio, con un'ulteriore diminuzione degli investimenti”. Il rischio è di trovarsi infatti con un 'buco' dei fondi necessari per avanzare sulla banda larga da qui al 2020, da 110 a 170 miliardi di euro. Etno chiede quindi ai leader Ue di passare a un approccio paneuropeo basato sulle norme della concorrenza, e una visione del mercato tlc non più vincolata da rigide definizioni dei singoli comparti ma a 360 gradi di tutta la catena di valore dalle reti sino ai contenuti digitali. (ANSA)