TELECOM: PATUANO, SU SCORPORO RETE LASCIAR LAVORARE L'AUTHORITY

Lo ha chiesto l'amministratore delegato intervenendo a un convegno

Sullo scorporo della rete è necessario "far scendere la pressione e lasciar lavorare l'Authority". E' quanto ha chiesto l'ad di Telecom Italia, Marco Patuano, sottolineando che l'Agcom "ha le capacità" per dettare le nuove regole.
La separazione delle reti, come ha spiegato Patuano intervenendo a un convegno, "può consentire a tutti di accedervi alle stesse condizioni. Ho letto che staremmo chiedendo all'Agcom una 'regulatory holiday', io in vacanza vado solo ad agosto" – ha osservato con una battuta. "Credo che sia importante lasciar lavorare l'autorità senza tanta gente che la tiri per la giacchetta. E' importante far scendere la pressione e soprattutto credo che sia importante che chi investe poco faccia scendere la pressione su chi deve decidere le regole".
Patuano ha quindi ricordato di voler investire su un programma di 12 anni osservando che sono necessarie, quindi, regole pluriennali. Sul possibile coinvolgimento di Cassa Depositi e Prestiti, inoltre, l'ad di Telecom ha sottolineato che "noi non stiamo parlando di una onlus ma parliamo di un soggetto che ha bisogno di avere un ritorno sul capitale investito".
Tornando infine sul tema delle regole, Patuano ha ribadito che "la cosa più importante è dare a chi deve fissare le regole la possibilità di lavorare serenamente in piena rispondenza ai dettami europei", in modo da arrivare a un "insieme di regole equilibrato in una ottica pro-investimenti e pro-competitività. Sono assolutamente convinto - ha concluso - che le autorità hanno la capacità per farlo". (ANSA)