INTERNET VELOCE, 45% DEGLI EUROPEI PRONTI A CAMBIARE OPERATORE

Sondaggio UE secondo cui nella scelta della propria connessione a non solo il prezzo è fattore determinante ma anche la rapidità

La velocità della connessione internet è sempre più importante per i cittadini europei, di cui un 45%, quasi la metà, è pronto a cambiare operatore o abbonamento per averla aumentata. E' quanto emerge da un sondaggio Ue, secondo cui nella scelta della propria connessione a internet non solo il prezzo è fattore determinante ma anche la rapidità. Un altro elemento messo in luce dal sondaggio è il fatto che il 54% dei consumatori limita le proprie chiamate dal cellulare all'estero e sulla rete nazionale per motivi di costi, mentre è scesa dell'11% (dal 60% al 49%) la percentuale di persone per cui costituisce un problema chiamare numeri su reti di telefonia mobile nazionale diversi dalla propria. “Non è accettabile che la metà della popolazione limiti le proprie chiamate telefoniche per questioni di costi - ha affermato la commissaria Ue all'Agenda digitale, Neelie Kroes - e non è accettabile che la mancanza di un mercato unico 'connesso' incoraggi queste limitazioni”.
Dal sondaggio Ue, infatti, emerge anche che il 34% degli adulti utilizza servizi di chiamata VoIP (in aumento rispetto al 27% del 2012) e che il 45% delle famiglie acquista un pacchetto di servizi di comunicazione (combinazione di servizi di telefonia fissa, mobile, televisione e banda larga) dallo stesso operatore. Se il 40% di queste famiglie ha pensato di cambiare operatore, però, per il 29% non è facile confrontare le condizioni offerte nei vari pacchetti.