BILANCIO ATTIVITA' PRIMO SEMESTRE 2013: 870 ISTANZE DI CONCILIAZIONE E BENEFICI ECONOMICI PER QUASI 400MILA EURO

Dal 1° luglio attiva la nuova delega per la definizione delle controversie tra utenti e operatori delle telecomunicazioni

“Una cifra considerevole che conferma il buon operato del Comitato e la fiducia sempre crescente da parte dei cittadini nei confronti dei servizi offerti”. E' questo il commento del presidente del Corecom Marche, Pietro Colonnella, sui dati elaborati nel primo semestre di attività dell'organo indipendente nel settore delle conciliazioni.
Dal 1° gennaio al 30 giugno 2013 sono stati portati a compimento 870 procedimenti conciliativi che hanno generato un beneficio economico nei confronti delle famiglie e delle aziende marchigiane di € 382.629,49.
La conciliazione è un servizio totalmente gratuito che rappresenta una forma alternativa di risoluzione dei conflitti controversie tra utenti ed operatori delle telecomunicazioni. Durante il tentativo di conciliazione un terzo soggetto neutrale, il conciliatore, assiste le parti per far sì che trovino una soluzione amichevole alla controversia. Fondamentale è pertanto facilitare la comunicazione tra le parti, cercando di predisporle a un accordo che sia soddisfacente per entrambe. Organo deputato alla gestione delle controversie in materia è appunto il Corecom, in virtù di una funzione delegata dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom).
A questa delega, di prima fase, si associa adesso una delega cosiddetta di seconda fase. A partire dal 1° luglio, è attiva infatti la nuova delega affidata dall'Agcom al Corecom Marche che riguarda la definizione delle controversie. In pratica, per procedimento di definizione si intende quell'ulteriore passaggio che può essere attivato da una delle due parti che hanno tentato una soluzione conciliativa ma che ha avuto esito negativo. E' una procedura alternativa al ricorso giurisdizionale e si conclude con una decisione che ha valore vincolante tra le parti al pari di una sentenza. Si evitano così al cittadino lunghi e complessi iter giudiziari, garantendo una più facile e veloce soluzione della controversia.
Il Corecom Marche ha acquisito questa delega dopo la firma lo scorso 26 giugno a Roma della convenzione con l'Agcom. Oltre a questa, altre due deleghe, ugualmente attive da oggi, riguardano la gestione del Registro degli operatori di comunicazione (R.O.C.) e la vigilanza sul rispetto degli obblighi di programmazione e delle disposizioni in materia di esercizio dell'attività radiotelevisiva locale, mediante il monitoraggio delle trasmissioni delle emittenti locali.