VICENDA TVRS; COLONNELLA (CORECOM), SMANTELLAMENTO INACCETTABILE

"Ottenere frequenze tv grazie a determinati requisiti, come la produzione televisiva e l'assunzione di dipendenti per poi smantellarli, come sta facendo Tvrs, e' contro lo spirito della legge sull'emittenza".

"Ottenere frequenze tv grazie a determinati requisiti, come la produzione televisiva e l'assunzione di dipendenti per poi smantellarli, come sta facendo Tvrs, è contro lo spirito della legge sull'emittenza". E' quanto ha dichiarato il presidente del Corecom Marche, Pietro Colonnella, in un incontro ieri nella sede dell'Assemblea legislativa con il direttivo dell'Associazione Stampa Marchigiana (Sigim). Incontro avvenuto alla vigilia di un altro appuntamento a Roma con i vertici dell'Agcom, a cui parteciperà anche il presidente del Consiglio delle Marche, Vittoriano Solazzi.  Sulla vicenda dell'emittente privata recanatese il Sigim ha chiesto l'intervento dei parlamentari marchigiani e i vertici istituzionali regionali e locali. Presenti, tra gli altri, all'incontro il deputato del Pd Emanuele Lodolini, che sulla materia ha presentato un'interrogazione parlamentare. Interventi scritti sono arrivati anche da Irene Manzi e Silvana Amati, sempre del Pd. Il segretario del Sigim Roberto Mencarini ha definito "inaccettabile un'operazione di puro mercato (incassare finanziamenti e liberarsi degli oneri determinati dai costi) studiata per massimizzare i profitti, tagliando i servizi per i quali sono stati erogati finanziamenti pubblici". Il consigliere regionale Gianfranco D'Anna, rilevando la consistente quota di finanziamenti assegnati annualmente dalla Regione all'emittente (circa 2 milioni di euro in quattro anni), ha proposto, in caso di prosecuzione della sospensione produttiva, "l'interruzione di ogni flusso, sottolineando la necessità di un intervento da parte del presidente della Giunta regionale Gian Mario Spacca". I consiglieri regionali Francesco Massi, Paolo Eusebi, Enzo Marangoni, Francesco Acquaroli hanno inoltre garantito al Sigim la massima attenzione al dossier Tvrs, spia, tra l'altro, della grande problematicità che vive complessivamente il mondo dell'informazione nelle Marche.