INTERNET E MINORI: RIPARTE "ADULTI PIÙ INFORMATI, BAMBINI PIÙ SICURI"
Record di richieste per l’edizione 2010 del progetto di media education
Corecom-Polizia delle Comunicazioni. Già più di 40 gli incontri in calendario
Di nuovo in viaggio la “volante” del Corecom.Marche e della Polizia delle Comunicazioni a difesa dei minori dai pericoli di Internet e nuovi media.
Per il terzo anno consecutivo il Comitato Regionale per le Comunicazioni delle Marche dà avvio al suo progetto di media education “Adulti più informati, bambini più sicuri”, come sempre in collaborazione con la Polizia delle Comunicazioni – Comando delle Marche e l’Ufficio Scolastico Regionale.
Gli esperti del Corecom e della Polizia tornano così nelle scuole di tutta la regione ad incontrare genitori ed insegnanti per parlare insieme a loro dei rischi che i più piccoli corrono se lasciati soli sul web, ma anche di fronte ai mezzi di comunicazione: quelli nuovi, come computer e cellulari, ma anche quelli tradizionali, come la televisione. Informare gli adulti sui rischi affinché possano promuovere ed educare i figli ad un corretto uso delle tecnologie, che racchiudono anche importanti potenzialità, l’obiettivo del progetto.
Inaugurato nel 2007 in forma sperimentale, "Adulti più informati, bambini più sicuri" – frutto di un protocollo d’intesa siglato da CORECOM Marche, Polizia delle Comunicazioni e Ufficio Scolastico Regionale - tre soggetti istituzioni investiti a vario titolo della tutela dei minori – è divenuto in questi anni un appuntamento di interesse sempre maggiore per le scuole marchigiane. A confermarlo i numeri. Il 2010 ha toccato un vero record di richieste di adesione al progetto da parte degli Istituti Comprensivi, delle Direzioni e Circoli didattici delle Marche.
Emerge nel corso degli incontri il forte bisogno degli adulti di conoscere gli strumenti di comunicazione utilizzati dalle nuove generazioni, di essere aiutati a comprender meglio gli adolescenti che usano linguaggi e codici di comunicazione incomprensibili.
In poche settimane il numero degli incontri in calendario ha superato quota 40, con domande di partecipazione dall’estremo nord all’estremo sud della regione. Una media di due iniziative a settimana per il Corecom Marche che consolida così la sua attività in difesa dei più piccoli e la sua presenza sul territorio, accanto ai cittadini.
Scuole e famiglie si dimostrano sempre più sensibili al tema di Internet e minori, partecipando numerose ed attente agli incontri. Gli appuntamenti sul territorio rappresentando così anche un feed back importante per Corecom Marche e Polizia delle Comunicazioni per continuare, migliorare e potenziare l’attività di prevenzione ai rischi del web e dei new media.
I primi due appuntamenti dell’iniziativa per l’anno 2010 si sono già svolti presso l’Istituto comprensivo di Polverigi, Agugliano e Camerata Picena (Ancona) e l’Istituto comprensivo di Porto Potenza Picena (Macerata), durante i quali il presidente del Corecom Marche, Marco Moruzzi ed il Comandante della Polizia delle Comunicazioni – Compartimento delle Marche, Cinzia Grucci, hanno parlato di pedo-pornografia, violenza e messaggi manipolatori veicolati attraverso i siti Internet, crimini commessi in Rete, chat e social network.
Gli incontri nelle scuole proseguiranno fino alla fine del mese di maggio. È possibile consultare il calendario delle iniziative sul sito del Corecom Marche, all’indirizzo: http://www.corecom.marche.it/agenda/index.php.
Guarda il calendario degli incontri nel documento allegato.
Per il terzo anno consecutivo il Comitato Regionale per le Comunicazioni delle Marche dà avvio al suo progetto di media education “Adulti più informati, bambini più sicuri”, come sempre in collaborazione con la Polizia delle Comunicazioni – Comando delle Marche e l’Ufficio Scolastico Regionale.
Gli esperti del Corecom e della Polizia tornano così nelle scuole di tutta la regione ad incontrare genitori ed insegnanti per parlare insieme a loro dei rischi che i più piccoli corrono se lasciati soli sul web, ma anche di fronte ai mezzi di comunicazione: quelli nuovi, come computer e cellulari, ma anche quelli tradizionali, come la televisione. Informare gli adulti sui rischi affinché possano promuovere ed educare i figli ad un corretto uso delle tecnologie, che racchiudono anche importanti potenzialità, l’obiettivo del progetto.
Inaugurato nel 2007 in forma sperimentale, "Adulti più informati, bambini più sicuri" – frutto di un protocollo d’intesa siglato da CORECOM Marche, Polizia delle Comunicazioni e Ufficio Scolastico Regionale - tre soggetti istituzioni investiti a vario titolo della tutela dei minori – è divenuto in questi anni un appuntamento di interesse sempre maggiore per le scuole marchigiane. A confermarlo i numeri. Il 2010 ha toccato un vero record di richieste di adesione al progetto da parte degli Istituti Comprensivi, delle Direzioni e Circoli didattici delle Marche.
Emerge nel corso degli incontri il forte bisogno degli adulti di conoscere gli strumenti di comunicazione utilizzati dalle nuove generazioni, di essere aiutati a comprender meglio gli adolescenti che usano linguaggi e codici di comunicazione incomprensibili.
In poche settimane il numero degli incontri in calendario ha superato quota 40, con domande di partecipazione dall’estremo nord all’estremo sud della regione. Una media di due iniziative a settimana per il Corecom Marche che consolida così la sua attività in difesa dei più piccoli e la sua presenza sul territorio, accanto ai cittadini.
Scuole e famiglie si dimostrano sempre più sensibili al tema di Internet e minori, partecipando numerose ed attente agli incontri. Gli appuntamenti sul territorio rappresentando così anche un feed back importante per Corecom Marche e Polizia delle Comunicazioni per continuare, migliorare e potenziare l’attività di prevenzione ai rischi del web e dei new media.
I primi due appuntamenti dell’iniziativa per l’anno 2010 si sono già svolti presso l’Istituto comprensivo di Polverigi, Agugliano e Camerata Picena (Ancona) e l’Istituto comprensivo di Porto Potenza Picena (Macerata), durante i quali il presidente del Corecom Marche, Marco Moruzzi ed il Comandante della Polizia delle Comunicazioni – Compartimento delle Marche, Cinzia Grucci, hanno parlato di pedo-pornografia, violenza e messaggi manipolatori veicolati attraverso i siti Internet, crimini commessi in Rete, chat e social network.
Gli incontri nelle scuole proseguiranno fino alla fine del mese di maggio. È possibile consultare il calendario delle iniziative sul sito del Corecom Marche, all’indirizzo: http://www.corecom.marche.it/agenda/index.php.
Guarda il calendario degli incontri nel documento allegato.
