APPROVATO DAL SENATO IL DDL SUL CYBERBULLISMO
Il testo, rivisto rispetto alla versione licenziata dalla Camera, tornerà a Montecitorio in quarta lettura. Definizione del fenomeno e possibilità d'intervento per i minori

Il Senato ha approvato il disegno di legge che punta a contrastare il fenomeno del cyberbullismo. Il provvedimento, rivisto rispetto alla versione licenziata dalla Camera, tornerà a Montecitorio in quarta lettura.
Tra le novità, la definizione del fenomeno e la possibilità per il minore (anche senza che il genitore lo sappia) di chiedere direttamente al gestore del sito l’oscuramento o la rimozione della "cyber aggressione".
Nel caso in cui il gestore ignori l'allarme, la vittima, stavolta con il genitore informato, potrà rivolgersi al Garante per la Privacy che entro 48 ore dovrà intervenire.
Il disegno di legge istituisce, tra l'altro, un Tavolo tecnico interministeriale presso la Presidenza del Consiglio con il compito di coordinare i vari interventi e di mettere a punto un Piano integrato contro il bullismo via web. E stabilisce la “procedura di ammonimento” come nella legge anti-stalking. Ogni scuola dovrà individuare tra i professori un addetto al contrasto e alla prevenzione che potrà avvalersi della collaborazione delle Forze polizia.