DELIBERA AGCOM N.424/16/CONS "ATTO DI INDIRIZZO SUL RISPETTO DELLA DIGNITÀ UMANA E DEL PRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE NEI PROGRAMMI DI INFORMAZIONE, DI APPROFONDIMENTO INFORMATIVO E DI INTRATTENIMENTO"

Richiamo dell'autorità ai fornitori di servizi media audiovisivi e radiofonici:rappresentare il tema dell'immigrazione con oggettività, evitando stereotipi. Necessario sensibilizzare l'opinione pubblica sul fenomeno dell'hate speech.

 

 

DELIBERA N. 424/16/CONS

 

ATTO DI INDIRIZZO SUL RISPETTO DELLA DIGNITÀ UMANA E DEL PRINCIPIO DI NON DISCRIMINAZIONE NEI PROGRAMMI DI INFORMAZIONE, DI APPROFONDIMENTO INFORMATIVO E DI INTRATTENIMENTO

 

L’AUTORITÀ

 

NELLA riunione del Consiglio del 16 settembre 2016;

 

[OMISSIS]

 

DELIBERA

 

  1. I fornitori di servizi di media audiovisivi e radiofonici sono richiamati ad assicurare il più rigoroso rispetto, nell’ambito dei programmi di informazione e di intrattenimento, dei principi fondamentali sanciti a garanzia degli utenti, avuto specifico riguardo ai soggetti a rischio di discriminazione, affinché sia garantito il rispetto della dignità della persona e del principio di non discriminazione;

 

  1. In particolare, i programmi nella diffusione di notizie devono uniformarsi a criteri-verità, limitando connotazioni di razza, religione o orientamento sessuale non pertinenti ai fini di cronaca ed evitando espressioni fondate sull'odio o sulla discriminazione, che incitino alla violenza fisica o verbale ovvero offendano la dignità umana e la sensibilità degli utenti contribuendo in tal modo a creare un clima culturale e sociale caratterizzato da pregiudizi oppure interferendo con l'armonico sviluppo psichico e morale dei minori;
  2. I programmi in esame devono rivolgere particolare attenzione alla modalità di diffusione di notizie e di immagini sugli argomenti di attualità trattati avendo cura di procedere ad una veritiera e oggettiva rappresentazione dei flussi migratori, mirando a sensibilizzare l’opinione pubblica sul fenomeno dell’hate speech, contrastando il razzismo e la discriminazione nelle loro espressioni mediatiche;
  3. I fornitori di servizi media audiovisivi e radiofonici sono invitati ad adottare ogni più opportuna cautela, in particolare nel corso delle trasmissioni diffuse in diretta e, in ogni caso, a valutare nella predisposizione dell’ordine degli interventi, i possibili rischi di incorrere nel mancato rispetto dei principi richiamati, impegnando i direttori, i registi, i conduttori e i giornalisti a porre in essere ogni azione intesa ad evitare situazioni suscettibili di degenerazione;
  4. Gli indirizzi formulati assumono valore di indirizzo interpretativo delle disposizioni contenute negli artt. 3, 32, comma 5, e dell’art. 34 del Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici. L’Autorità verifica il rispetto di tali indirizzi attraverso la propria attività di monitoraggio.

 

La presente delibera entra in vigore il giorno della sua pubblicazione sul sito web dell’Autorità.

 

Roma, 16 settembre 2016

 

                                                                                                              IL PRESIDENTE

                                                                                                        Angelo Marcello Cardani

 

                 IL COMMISSARIO RELATORE

                               Antonio Nicita

 

      Per attestazione di conformità a quanto deliberato

                     IL SEGRETARIO GENERALE

                              Riccardo Capecchi

 
ALLEGATI:
 
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Delibera 424-16-CSP
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