IL CORECOM MARCHE A TELE2: “INTOLLERABILI ULTERIORI RITARDI NELLA FORNITURA DEI SERVIZI DI TELEFONIA GRATUITI A NON UDENTI E NON VEDENTI”

Il Comitato richiama la compagnia telefonica all’immediata applicazione delle disposizioni Agcom in materia di agevolazioni economiche per disabili

ANCONA – “La compagnia telefonica Tele2-Opitel deve applicare immediatamente le disposizioni Agcom in materia di agevolazioni economiche rivolte a non udenti e non vedenti per tutti gli utenti idonei che ne facciano richiesta. Inammissibile qualsiasi ulteriore ritardo”. È il monito del Corecom Marche, Comitato Regionale per le Comunicazioni, espresso attraverso il suo presidente Marco Moruzzi, che ha inviato un richiamo formale all’operatore telefonico. A far scattare il deciso ammonimento da parte dell’istituzione regionale le ripetute segnalazioni di alcuni utenti, rivolte al Corecom Marche stesso, che hanno lamentato la persistente noncuranza della società di servizi telefonici alla richiesta di fornitura delle agevolazioni economiche stabilite dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per i ciechi e i sordi.

Con delibera 514/07 e la sua successiva integrazione (delibera 202/08), l’Agcom ha disposto agevolazioni economiche rivolte agli utenti di telefonia fissa e mobile, nonché agli utenti Internet non vedenti totali e non udenti. Tali misure economiche agevolate devono essere adottate dagli operatori di telefonia fissa e mobile per ogni utente che ne faccia espressa richiesta, mediante uno specifico modulo, e che risulti idoneo da apposita documentazione che certifichi la propria cecità o sordità. Verificata l’idoneità del cliente, la compagnia telefonica è obbligata a fornire all’istante i servizi gratuiti previsti. Questi ultimi sono, per i non udenti o per i nuclei familiari in cui sia presente una persona non udente: l’esenzione del canone di abbonamento al servizio telefonico di categoria B, il servizio di abitazione privata, per la telefonia fissa e l’invio di almeno cinquanta SMS gratuiti al giorno per la telefonia mobile; per i non vedenti totali o per nuclei familiari in cui sia presente un non vedente totale: la fruizione di almeno novanta ore mensili di navigazione gratuita.

Non potendo, il fornitore di servizi telefonici, sottrarsi in alcun modo all’applicazione di tali disposizioni, e costatato che le altre compagnie telefoniche operanti sul territorio nazionale si sono adeguate, seppur anch’esse con ritardo rispetto alla sua entrata in vigore, alla normativa, il Corecom Marche ribadisce che non verrà tollerata alcuna ulteriore inadempienza in tema da parte di Tele2-Opitel, alla quale torna a chiedere con decisione il rispetto dei diritti nel campo delle telecomunicazioni dei disabili affetti da sordità e cecità e l’immediata fornitura dei servizi gratuiti stabiliti a favore di queste categorie.

Il Comitato Regionale per le Comunicazioni delle Marche ha inoltre segnalato le circostanze verificatesi all’Agcom affinché prenda istantanei provvedimenti nei confronti delle compagnie telefoniche che dovessero continuare insistentemente a non rispettare le sue normative in materia.