CORECOM: SANDRO VANNINI NUOVO COORDINATORE NAZIONALE
“Abbiamo lavoro ma possiamo fare di più”

Sandro Vannini è il nuovo coordinatore nazionale del Coordinamento dei Corecom italiani. E' stato nominato dal Coordinamento stesso, riunitosi ieri a Trieste. Vannini, di 45 anni, dipendente pubblico, appartenente al Corecom Toscana, subentra a Filippo Lucci (Corecom Abruzzo).
“I Corecom – ha detto Vannini - hanno lavoro ma possono farne di più. Il personale c'è e può farlo perché è qualificato con un'alta percentuale di laureati e una professionalità spendibile anche in altri ambiti”. E' questo uno dei punti programmatici del Corecom, secondo il neo coordinatore nazionale che ha poi continuato: “Oggi chi perde funzioni perde il senso delle istituzioni e, anche nell'ambito della spending review, possiamo cercare nuove funzioni”.
Vannini, ricordando che il Corecom ha sedi in tutte le regioni rispetto alla sola presenza a Roma di molte Authorities, ha ipotizzato che i Corecom si interessino anche di privacy, di agenzia digitale per l'Italia, del Garante per l'infanzia. Inoltre, il neo coordinatore pensa all'istituzione di una scuola di formazione nazionale per conciliatori e per coloro che definiscono le controversie. Infine, “bisogna riequilibrare i tre rapporti fondamentali del Corecom, cioè con il ministero, con l'Agcom e con le Assemblee legislative. “Siamo una emanazione dei Consigli regionali, dunque questo rapporto in particolare va rafforzato”. (ANSA)