TLC: ETNO, SERVE REVISIONE DELLE POLITICHE

Esperti ne parlano domani a Roma

“Le intenzioni espresse dal presidente nominato Juncker per il settore delle telecomunicazioni e dell'economia digitale sono molto chiare ed esprimono la necessità di una revisione radicale delle politiche che oggi regolano il settore". Lo afferma il presidente di Etno, l'associazione europea degli operatori telecom, Luigi Gambardella, che domani promuove a Roma un evento per riunire tutti gli stakeholder del settore e fare il punto sulle sfide future.
“E' necessario un piano ambizioso che veda la crescita degli investimenti come l'obiettivo primario - sostiene Gambardella - Bisogna accogliere questa sfida e riflettere da subito, con tutti gli stakeholder del settore, su quali azioni devono essere messe in campo per garantire all'Europa un nuovo ciclo virtuoso di crescita e di investimenti”.
L'evento del 23 settembre, Puntoit-Key4biz 'View from the top', vedrà riuniti a Roma il presidente del Berec, (organo che riunisce i regolatori telecom dei paesi europei), Goran Marby, Gambardella, e un ristretto e selezionato gruppo di esponenti del mondo delle istituzioni, delle autorità, del sindacato, del mondo accademico, dell'industria e giovani talenti dell'Internet italiano. Nel corso dell'incontro - precisa una nota – verranno affrontati temi quali il cambiamento della regolamentazione europea delle telecomunicazioni e di Internet, le modalità con cui favorire gli investimenti e le sfide future per l'industria europea delle comunicazioni a poche settimane dall'insediamento della nuova Commissione Juncker e del nuovo Commissario tedesco. (ANSA)