MEDIA: INDUSTRIA INTRATTENIMENTO PRONTA A RIPARTIRE CON IL WEB
Pwc, mercato varrà 36mld nel 2018, Internet traina i ricavi

L'industria dei media e dell'intrattenimento in Italia è pronta a ripartire. Nel 2018 il settore raggiungerà i 36 miliardi, dai 31,5 miliardi del 2013 (+2,7% medio annuo). L'advertising toccherà i 7,5 miliardi e la spesa dei consumatori sarà pari a 28,5 miliardi, grazie soprattutto dalla spesa per l'accesso a Internet. Sono le stime del Rapporto di Pwc, che quest'anno stima una crescita dell'1,9% sul 2013 (era -0,9%) per un valore del mercato 'Entertainment & Media' di circa 32 miliardi. Secondo il rapporto sull'Entertainment & Media Outlook Italia 2014-2018, internet e videogames traineranno la crescita nei cinque anni (rispettivamente +8,5% e +5% medio annuo), mentre smartphone e tablet raggiungeranno una penetrazione dell'84%. Nel 2018 il digitale rappresenterà il 44% del mercato dei Media ed intrattenimento, contro il 32% del 2013.
La spesa per l'accesso a Internet (+8,5% medio annuo) e la pubblicità on line (+8,6%), saranno il motore dei ricavi compensando le perdite dell'editoria. La spesa pubblicitaria infatti subirà un calo medio annuo del 7,7% per i quotidiani e del 2% per i Magazine. Tiene, mediamente, la Tv (+0,8%), che resta il primo segmento per volume pubblicitario, sebbene lo scorso anno abbia segnato un forte calo del 6,7% (+0,4% stima per l'anno in corso). Complessivamente, da qui al 2018, l'advertising crescerà dello 0,9% medio annuo, dopo la flessione dello 0,4% prevista per quest'anno e il -6% segnato nel 2013.
“Stimiamo che il mercato 'E&M' possa iniziare a mostrare segni di ripresa”, commenta Andrea Samaja, partner di Pwc, evidenziando che la sfida futura è “l'internazionalizzazione”, ma anche “l'integrazione dei mezzi tradizionali con i mezzi digitali”. Tant'è che i vari operatori hanno iniziato questo processo, ma “non è ancora delineato” tra i vari gruppi. (ANSA)