primo piano

L'Unione europea avanza sul programma dell'Agenda digitale. Secondo i nuovi dati diffusi da Bruxelles, la Commissione europea "è sulla buona strada per raggiungere 95 dei 101 obiettivi dell'Agenda digitale per l'Europa entro il 2015”. Una buona notizia per Bruxelles. Stando ai dati della Commissione, i cittadini e le imprese dell'Ue, infatti, si collegano di più a internet, fanno più acquisti online e si sentono più sicuri e preparati in rete. Ma insieme alle luci non mancano le ombre. I cittadini europei spesso fanno infatti fatica a soddisfare il loro appetito digitale, soprattutto nelle zone rurali, per mancanza di accesso alla banda larga ad alta velocità. E altro problema rilevante per la Commissione europea, è la minaccia che si venga a creare un divario in termini di qualifiche digitali.
“Oggi - rileva Neelie Kroes, vicepresidente della Commissione e Commissaria olandese responsabile per l'Agenda Digitale Ue - la maggior parte degli europei è entrata nell'era digitale e intende approfittarne pienamente. Abbiamo risolto il problema dell'accesso a Internet, ma il divario digitale non si è colmato. Senza l'impegno di tutti a fare di più, rischiano di emergere in Europa sacche di analfabetismo digitale”. _(Adnkronos)