ELEZIONI 2008 - PAR CONDICIO
Delibera n. 33/08/CSP - Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parita' di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica fissate per i giorni 13 e 14 aprile 2008, nel periodo compreso tra la data di indizione dei comizi elettorali e il termine
ultimo per la presentazione delle candidature.
ELEZIONI 2008 - PAR CONDICIO
La campagna elettorale è entrata nel vivo e i partiti politici stanno affinando le strategie di comunicazione per fare conoscere agli elettori i propri programmi e acquisire consenso.
Il CO.RE.COM. Marche - Comitato Regionale per le Comunicazioni, ha tra le proprie funzioni, il compito di controllare e garantire, nel territorio regionale, il pluralismo delle opinioni e della comunicazione e informazione politica televisiva in campagna elettorale.
Le emittenti locali devono assicurare il pluralismo delle opinioni con obiettività, imparzialità ed equità nei programmi di informazione ovvero nei telegiornali, programmi a contenuto informativo con presentazione giornalistica.
Mentre per quel che riguarda la comunicazione politica nelle emittenti televisive locali che decidono di riservare una parte del loro palinsesto a tribune elettorali o programmi autogestiti dalle forze politiche, tutte le liste elettorali hanno diritto di usufruire di uguali spazi televisivi. Nei programmi di informazione politica occorre più genericamente mantenere il pluralismo delle opinioni con equità e imparzialità.
Per quanto riguarda la concessionaria pubblica (RAI) le regole sono diverse, la comunicazione politica in campagna elettorale (tribuna elettorale) è obbligatoria.
Il CO.RE.COM. Marche - Comitato Regionale per le Comunicazioni, ha tra le proprie funzioni, il compito di controllare e garantire, nel territorio regionale, il pluralismo delle opinioni e della comunicazione e informazione politica televisiva in campagna elettorale.
Le emittenti locali devono assicurare il pluralismo delle opinioni con obiettività, imparzialità ed equità nei programmi di informazione ovvero nei telegiornali, programmi a contenuto informativo con presentazione giornalistica.
Mentre per quel che riguarda la comunicazione politica nelle emittenti televisive locali che decidono di riservare una parte del loro palinsesto a tribune elettorali o programmi autogestiti dalle forze politiche, tutte le liste elettorali hanno diritto di usufruire di uguali spazi televisivi. Nei programmi di informazione politica occorre più genericamente mantenere il pluralismo delle opinioni con equità e imparzialità.
Per quanto riguarda la concessionaria pubblica (RAI) le regole sono diverse, la comunicazione politica in campagna elettorale (tribuna elettorale) è obbligatoria.
