CONSULTAZIONE REFERENDARIA ED ELETTORALE PER L’ELEZIONE DIRETTA DEI SINDACI E DEI CONSIGLI COMUNALI NONCHÉ PER L’ELEZIONE DEI CONSIGLI CIRCOSCRIZIONALI FISSATE PER DOMENICA 12 GIUGNO 2022

A partire dal 7 aprile 2022 e fino al 12 giugno 2022 (data di chiusura delle operazioni di voto) si devono osservare le principali disposizioni di:

  • legge 22 febbraio 2000, n. 28 (Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica);
  • decreto ministeriale 8 aprile 2004 (Codice di autoregolamentazione in materia di attuazione del principio del pluralismo, sottoscritto dalle organizzazioni rappresentative delle emittenti radiofoniche e televisive locali, ai sensi dell’art. 11-quater, comma 2, della L. 22 febbraio 2000, n. 28, come introdotto dalla L. 6 novembre 2003, n. 313);
  • delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni 134/22/CONS (Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per l’elezione diretta dei Sindaci e dei Consigli comunali, nonché dei Consigli circoscrizionali, fissate per il giorno 12 giugno 2022);
  • delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni 135/22/CONS (Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per i cinque referendum popolari aventi ad oggetto l’abrogazione parziale dell’art. 274, comma 1, lettera c) del decreto del presidente della repubblica 22 settembre 1988, n. 447; l’abrogazione parziale dell’art. 192, comma 6 del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, dell’art. 18, comma 3 della legge 4 gennaio 1963, n. 1, dell’art. 23, comma 1 del decreto legislativo 30 gennaio 2006, n. 26, dell’arti.11, comma 2 e dell’art. 13, rubrica e commi 1, 3, 4, 5 e 6 del decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160 e dell’art. 3, comma 1 del decreto-legge 29 dicembre 2009 n. 193; l’abrogazione parziale dell’art. 8, comma 1 e dell’art. 16, comma 1 del decreto legislativo 27 gennaio 2006, n. 25; l’abrogazione parziale dell’art. 25, comma 3 della legge 24 marzo 1958, n. 195 e l’abrogazione del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235, indetti per il giorno 12 giugno 2022);
  • provvedimento della Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisividel 26 aprile 2022 (Disposizioni in materia di comunicazione politica, messaggi autogestiti e informazione della società concessionaria del servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale in relazione alla campagna per i referendum popolari abrogativi indetti per il giorno 12 giugno 2022).

In particolare, si segnala la disposizione di cui all’articolo 9 della citata legge 28/2000 relativa alla comunicazione istituzionale secondo la quale “è fatto divieto alle pubbliche amministrazioni di svolgere attività di comunicazione istituzionale ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabile per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.