Il Progetto "DIGIMarche.DT"

DIGIMARCHE.DT, SERVIZI "DIGITALI" PER I CITTADINI

Il progetto "DIGIMarche.DT" è stato promosso dalla Regione Marche per la sperimentazione di servizi di pubblica utilità rivolti ai cittadini attraverso il canale televisivo digitale terrestre.
Il progetto sperimentale di T-government è stato presentato nel 2004, ed è il primo vero importate progetto sulla transizione al digitale patrocinato dalla Regione.

Il digitale terrestre offre grandi opportunità per una Pubblica Amministrazione che vuole essere sempre più semplice e vicina a cittadini, famiglie e imprese, attraverso le infrastrutture tecnologiche e immateriali indispensabili per la crescita della nostra comunità” - “L’obiettivo del progetto è quello di accompagnare l’intero sistema delle autonomie locali del territorio marchigiano a sperimentare l’utilizzo del canale tv digitale terrestre quale mezzo per offrire contenuti e servizi pubblici ai cittadini amministrati e valutarne l’impatto in termini di utilizzo e fruibilità economica, accompagnando la crescita delle emittenti locali e della diffusione dell’innovazione legata al digitale terrestre”; così parlava il Vicepresidente della Regione Marche Gian Mario Spacca alla partecipazione dei lavori del Convegno sui rapporti tra territorio e televisione digitale terrestre organizzato al teatro Le Muse di Ancona.

Un po’ di storia

Nel Luglio del 2003, il Consiglio dei Ministri per la Società dell’Informazione approvò il progetto “Digitale Terrestre” ed il cofinanziamento dello stesso per un importo di 7 milioni di euro a carico del “Fondo di finanziamento per i progetti speciali nel settore informatico” e per ulteriori 3 milioni di euro con fondi di pertinenza del Ministero delle Comunicazioni.
Il progetto consisteva nell’attuare un bando di cofinanziamento con le Pubbliche Amministrazioni per sperimentare servizi multimediali attraverso la TV digitale. Esso venne attuato tramite decreto ministeriale del Ministro Stanca e pubblicato in G.U. del 14 novembre 2003. In tale decreto venne disposto che il progetto venisse realizzato congiuntamente dal Ministero delle Comunicazioni e dal dipartimento per l’innovazione con altre pubbliche amministrazioni tramite pubblicazione di un apposito bando tematico.
Nel Febbraio del 2004 il CNIPA – Centro nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione -, su indicazione del Ministro per l’Innovazione e successive segnalazioni del Ministero delle Comunicazioni, costituì un gruppo di lavoro coordinato dal CNIPA.
Il 21 giugno 2004 venne pubblicato in G.U. il bando n.143, con l’ obbiettivo primario di cofinanziare progetti per sistemi di erogazione, trasferimento e promozione basati sul digitale terrestre
La Regione ha risposto al bando del CNIPA volto a promuovere la sperimentazione di servizi di pubblica utilità rivolta ai cittadini attraverso il canale televisivo digitale terrestre, presentando, il 20 settembre 2004 un progetto sperimentale di t-government, denominato appunto “DigiMarche.dt: Portale regionale dei servizi di t-government”.
Vi partecipano la Regione come capofila, le province marchigiane, i più grandi comuni marchigiani, il Corecom, l’Università Politecnica delle Marche e 4 tv locali (TV Centro Marche, Teleadriatica, RTM, TVRS).


Il Progetto “DIGIMarche.DT”

Il progetto “DIGIMarche.Dt” «Portale regionale dei servizi di T-Government» coordinato dalla Regione Marche, ha proposto la creazione di un portale federato del sistema delle autonomie locali e del sistema Universitario del territorio marchigiano.

Il costo di esecuzione complessivo è pari a 900.832€, di cui 170.000€ ottenuti anticipatamente con il cofinanziamento previsto dal bando CNIPA. Il progetto proposto dalla Regione Marche in collaborazione con il Corecom Marche, ha visto la collaborazione di autorevoli partners realizzativi, quali le Università degli Studi di Macerata, Università di Camerino, Università di Urbino e l’Università Politecnica delle Marche e la partecipazione delle quattro emittenti locali: TV Centro Marche (trasmette su Pesaro, Fabriano e San Benedetto del Tronto), Teleadriatica (ha una buona copertura sulla zona di Ancona), R.T.M - PicusTv ( ha una buona copertura regionale avendo convertito da anni tutto la trasmissione in digitale) e Tvrs (ha una buona copertura sulla Provincia di Pesaro-Urbino e Fabriano).

L' intenzione primaria del progetto è stata quella di creare un'infrastruttura di rete su cui veicolare servizi da erogare attraverso la tv digitale terrestre avvalendosi delle competenze maturate negli ultimi anni dagli Enti locali sia in ambito informatico in generale sia di e-government in particolare .

Molteplici le finalità del progetto come: realizzare servizi di diffusione di informazioni attraverso il canale televisivo con modalità di fruizione e interazione semplici, ad elevata accessibilità e intuitività di utilizzo, ovvero veicolare tutte quelle informazioni già disponibili e direttamente fruibili attraverso internet ad un’utenza che non ha familiarità con il personal computer e/o non ha accesso alla banda larga; promuovere un laboratorio di ricerca e sviluppo sul tema del Digitale Terrestre presso le Università marchigiane; sostenere i sistema delle emittenti televisive regionali nel percorso di passaggio dalle tecnologie di trasmissione analogiche a quelle digitali; offrire ai propri cittadini amministrati i servizi degli Enti locali già erogati attraverso internet con la tecnologia della tv digitale terrestre, usufruendo di un centro specializzato presso le Università marchigiane; ed una sperimentazione di applicazioni per l’assistenza sanitaria basate sull’utilizzo della Carta Raffaello, che consente all’utente di fruire di servizi personalizzati e autenticati in grado di garantirne la privacy.


MB
 
ALLEGATI: