DECODER
Questa tipologia di set-top box permette la fruizione di alcune funzionalità opzionali della televisione analogica.
La televisione analogica prevede infatti funzionalità opzionali non previste inizialmente dai suoi standard televisivi, funzionalità che sono state aggiunte nel corso degli anni.
I decoder più comuni per la televisione analogica sono quelli per la pay TV e per il teletext. I primi permettono la ricezione di una pay TV (normalmente sono forniti dalla pay TV stessa), i secondi la ricezione del teletext. Anche questa tipologia di set-top box, come la precedente, è in via di estinzione in quanto legata sempre alla televisione analogica. Le pay TV per la televisione analogica ad esempio sono ormai rimaste pochissime, quasi tutte sono già passate alla televisione digitale.

Una sottocategoria dei Set-top Box sono i Decoder Digitali Terrestri. Ne esistono più tipologie:
* DECODER DIGITALE TERRESTRE per i canali in chiaro definizione standard (SD);
* DECODER DIGITALE TERRESTRE per i canali in chiaro e supporto alta definizione (HD);
* DECODER DIGITALE TERRESTRE per i canali in chiaro con MHP definizione standard (SD);
* DECODER DIGITALE TERRESTRE per i canali in chiaro con MHP e supporto alta definzione (HD);

Un'altra sottocategoria dei Set-top Box sono i Decoder Digitali Satellitari. Ne esistono più tipologie:
* DECODER DIGITALE SATELLITARE per i canali in chiaro definizione standard;
* DECODER DIGITALE SATELLITARE per i canali in chiaro e supporto CI (Common Interface);
* DECODER DIGITALE SATELLITARE per i canali in chairo e supporto CI ad alta definizione (HD-READY 720i);
* DECODER DIGITALE SATELLITARE per i canali in chiaro e supporto CI ad alta definzione (FULL-HD 1080i).

L'ultima sottocategoria dei Set-top Box sono i Decoder Analogici Satellitari che oramai stanno andando fuori produzione data la loro manifesta obsolescenza rispetto ai Decoder Digitali.
DGTVi
Associazione italiana per lo sviluppo della televisione digitale terrestre in Italia che ha tra gli associati gran parte dei principali operatori televisivi italiani. L'associazione collabora con l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom), il Ministero dello Sviluppo Economico (che ha assorbito le competenze del Ministero delle Comunicazioni) e tutte le altre autorità competenti in materia.
DIGITAL DIVIDE
E' il divario esistente tra le diverse fasce sociali della popolazione nell'accesso alle nuove tecnologie ed ai servizi che esse veicolano.
DIGITAL DIVIDEND
il dividendo digitale (digital dividend), ovvero la nuova capacità trasmissiva, ottenibile dal processo di digitalizzazione e di compressione dei tradizionali contenuti televisivi analogici ed utilizzabile dai tradizionali “broadcaster”, da nuovi editori e da nuovi utenti esterni al mondo televisivo.
DIGITALE
Termine che indica la natura numerica di un segnale, tv, radio, multimediale o la tipologia di un apparecchio predisposto alla creazione, archiviazione, trattamento e riproduzione di contenuti audio, video, fotografici, grafici, multimediali in genere.
DIGITALE TERRESTRE
La televisione digitale terrestre, in sigla TDT (o DTT, dall'inglese Digital Terrestrial Television), spesso abbreviata in digitale terrestre, è la televisione terrestre rappresentata in forma digitale. Da un punto di vista tecnico infatti, il segnale televisivo è un'informazione elettronica e, in quanto tale, può essere rappresentato in forma analogica oppure in forma digitale.
DOLBY DIGITAL
è l'evoluzione del Dolby Surround, ottenuto con l’impiego di 6 diffusori acustici: due frontali, uno centrale, due laterali e un sub woofer. Questo effetto viene chiamato anche “audio 5.1”, dal numero dei diffusori impiegati.
DOLBY SURROUND
Effetto audio analogico che crea un maggior coinvolgimento dello spettatore. Sfrutta un sistema di riproduzione multicanale con più casse acustiche collocate opportunamente nello spazio intorno allo spettatore.
DTT
TDT o DTT, dall'inglese Digital Terrestrial Television (televisione digitale terrestre), spesso abbreviata in digitale terrestre, è il sistema digitale per la diffusione di programmi televisivi e servizi digitali attraverso trasmettitori e ripetitori televisivi terrestri, che sostituirà l’attuale televisione analogica trasmessa in PAL. Da un punto di vista tecnico infatti, il segnale televisivo è un'informazione elettronica e, in quanto tale, può essere rappresentato in forma analogica oppure in forma digitale.
DVB
Digital Video Broadcasting. Standard di trasmissione digitale adottato in Europa, basato sul sistema di compressione MPEG2 e utilizzato in quattro varianti:
DVB-S (Satellite) per le trasmissioni via satellite;
DVB-C (Cable) per le reti tv via cavo;
DVB-T (Terrestrial) per la diffusione televisiva terrestre;
DVB-H (Handheld) per trasmettere programmi TV, radio e contenuti multimediali ai dispositivi handheld, come i più comuni smartphone, i palmari e i telefoni cellulari evoluti.