TV: SCATOLA DELLE MERAVIGLIE O TRAPPOLA DEMONIACA?

Il Corecom Marche al Convegno del Movimento per l’Infanzia per promuovere una cultura televisiva che sappia riconoscere l’importanza dei piccoli spettatori
il manifesto del convegno

La tv dalla parte dei bambini. Utopia o scelta possibile? Ne discuteranno insieme giovedì 19 novembre 2009 alle 15.30 presso la sala Colocci di Jesi il presidente del Corecom Marche Marco Moruzzi, il componente del Comitato regionale per le Comunicazioni Claudio Cardinali e gli esponenti della provincia di Ancona del Movimento per l’infanzia, al convegno: "Tv: scatola delle meraviglie o trappola demoniaca?". Ad intervenire anche la presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande e l’assessore ai servizi sociali del Comune di Jesi Bruna Aguzzi.

L'iniziativa, promossa dal Movimento per l'infanzia, con il patrocinio del Corecom Marche, della Provincia di Ancona e del Comune di Jesi nasce dall’esigenza di una riflessione sull’adeguatezza dei messaggi e i contenuti trasmessi dalla televisione rispetto al pubblico dei più piccoli.

Il pervadere sempre più insistente della tv spazzatura fatta di reality, ma anche di trasmissioni pomeridiane e quiz preserali in cui volgarità verbale e visiva, linguaggi offensivi, ostentazione di comportamenti di dubbia moralità fanno da padrone, pone agli adulti una responsabilità maggiore nel controllare ciò che i più piccoli guardano, ma anche interrogativi su come poter agire per modificare una tendenza che vuole la televisione sempre di minor qualità.

L'analisi dei dati relativi alla presenza dei piccoli spettatori davanti allo schermo televisivo mette in evidenza quanto sia necessario intervenire, e subito, sull'offerta televisiva dedicata ai ragazzi. Se la tv dei bambini occupa uno spazio sempre più ridotto nei palinsesti delle reti, dall'ultima indagine della Società italiana di pediatria emerge come nella fascia protetta, dalle 16 alle 19, dedicata ai minori, sono in realtà pochi i ragazzi che guardano la tv. Quello dei più piccoli è soprattutto un pubblico da prima serata, il 76,5% dei minori sta di fronte alla tv dopo le 20. Alle 23 ancora un milione di ragazzi è all'ascolto, in genere da solo, senza la vicinanza di un adulto. La tv, i suoi programmi e i messaggi che essa trasmette inoltre hanno un forte fascino sui più piccoli, ad affermarlo ancora una volta i dati. L'ultima ricerca dell’Osservatorio sull'immagine dei minori in tv e pubblicità afferma che i ragazzi imitano i personaggi della tv che ammirano e desiderano ciò che vedono nella pubblicità.

Importante allora intervenire perché si possa promuovere una nuova cultura televisiva che sappia riconoscere l’importanza dei piccoli spettatori.


Saranno presenti al Convegno:
Patrizia Casagrande –  Presidente della Provincia di Ancona
Bruna Aguzzi –  Assessore ai servizi sociali del Comune di Jesi
Marco Moruzzi –  Presidente Corecom Marche
Claudio Cardinali –  Componente Corecom Marche
Linda Cavalieri –  Responsabile per la Provincia di Ancona del Movimento per l’Infanzia
Laura Ferro –  Psicologa e psicoterapeuta Direttivo Comitato Scientifico Centro Studi Hansel e Gretel di Torino
Agnese Focante –  Movimento per l’Infanzia

guarda il servizio TG3 Marche su la televisione dei bambini