TLC, I RICAVI CALANO DEL 5,8%

Sono i dati dell’edizione speciale dell’Osservatorio sulle comunicazioni redatto dall’Agcom dedicato all’analisi dei principali effetti delle misure adottate in emergenza Covid nei primi cinque mesi dell’anno
Il settore delle telecomunicazioni ha registrato nei primi tre mesi del 2020 una flessione dei ricavi pari al 5,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e questo anche a fronte di un forte aumento del traffico dati giornaliero dovuto principalmente al più intenso utilizzo di contenuti video in streaming. Inoltre, durante il periodo di lockdown per la pandemia da Covid-19 (marzo-maggio), l’aumento, sia per rete fissa che mobile, è stato attorno al 75% rispetto al corrispondente trimestre del 2019 ed ha riguardato sia il traffico in upload, sia quello in download. È quanto si legge nell’edizione speciale dell’Osservatorio sulle Comunicazioni dedicato all’analisi dei principali effetti delle misure adottate nei primi cinque mesi dell’anno per limitare la diffusione della pandemia nei mercati di competenza di Agcom.
In relazione al settore dei media, si registra nel primo trimestre dell’anno una riduzione dei ricavi pari al 5,6%: il segmento che registra le perdite maggiori è quello relativo all’editoria (-12,1% rispetto al corrispondente periodo del 2019).