IN CALO IL MERCATO DEGLI SMARTPHONE NEL 2020

Stime degli analisti prevedono che il comparto telefonico sarà il più colpito
Nel 2020 le vendite di pc, tablet e telefoni subiranno una flessione del 13,6% su scala globale, a quota 1,9 miliardi di unità, e il comparto telefonico sarà il più colpito. Le consegne di cellulari diminuiranno del 14,6% scendendo sotto gli 1,5 miliardi di pezzi, mentre gli smartphone registreranno un -13,7% a 1,3 miliardi. Lo prevedono i ricercatori di Gartner.
Con la pandemia si fa sempre più affidamento su telefoni e computer per lavorare e rimanere in contatto con amici e familiari ma questo non si traduce in una maggiore spesa in tecnologia, osservano gli analisti. Tutt'altro: l'impatto dell'emergenza sanitaria sull'economia fermerà gli acquisti. “La minore disponibilità economica - spiega il direttore della ricerca, Ranjit Atwal - farà sì che meno persone cambieranno telefono. Come risultato, il ciclo di vita degli smartphone si allungherà, passando da 2,5 a 2,7 anni”. 
La contrazione del mercato dei computer sarà meno significativa, fermandosi al 10,5%. “Il declino avrebbe potuto essere molto più marcato – osserva Atwal - ma i lockdown hanno forzato imprese e scuole ad abilitare il lavoro e la didattica da casa, spingendo l'acquisto di nuovi dispositivi”. Per questo alcune tipologie di prodotto - portatili, tablet e Chromebook - subiranno un calo inferiore alla media. (Fonte ANSA)