Il monitoraggio delle trasmissioni radiotelevisive è il complesso delle attività finalizzato alla raccolta sistematica dei dati e informazioni sui programmi trasmessi dalle emittenti oggetto di rilevazione ed alla successiva analisi.
A seguito della firma della convenzione per l'esercizio delle funzioni delegate in tema di comunicazioni di cui all'articolo 3 del nuovo Accordo Quadro tra l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e il Comitato regionale per le comunicazioni delle Marche sottoscritto in data 19 giugno 2013, è stata attribuita al Co.Re.Com. Marche la delega (art. 1, comma 13, legge n. 249/97) in materia di comunicazione, in particolare per la vigilanza in materia di esercizio dell’attività radiotelevisiva locale mediante il monitoraggio delle trasmissioni dell’emittenza locale.

Al fine di assicurare il rispetto dei diritti fondamentali della persona nel settore delle comunicazioni l’attività di monitoraggio è suddivisa nelle seguenti quattro macro-aree:

  • Obblighi di programmazione: verifica del rispetto, da parte dei concessionari televisivi, delle quote di programmazione e di emissione di opere europee;
  • Pluralismo sociale e politico: verifica dello “spazio” che i soggetti rappresentativi delle diverse articolazioni della società hanno nella programmazione e il tempo che dedicano alla trattazione dei diversi temi oggetto di dibattito pubblico;
  • Pubblicità Radio Televisiva: verifica dei limiti di affollamento e del posizionamento delle interruzioni pubblicitarie  all’interno dei programmi, analisi del contenuto degli spot in casi specifici;
  • Tutela dei minori e rispetto dei diritti della persona

Per ciascuna area, si seguono criteri di rilevazione ad hoc, sulla base delle previsioni di legge riferite a ciascun settore. Le rilevazioni si fondano su criteri metodologici individuati dall’Autorità e, ove necessario, aggiornati e modificati.

Le modalità operative del monitoraggio sono le seguenti:

  • la fornitura dei dati di monitoraggio (rilevazione dati).
  • l’analisi dei dati raccolti, la relativa elaborazione, l’eventuale redazione di documenti ad hoc sono finalizzate all’esercizio dell’attività di vigilanza e controllo, d’ufficio o su segnalazione, al fine di avviare l’iter procedimentale con l’Autorità (decreto legislativo 31 luglio 2005 n. 177, e delibera n. 136/06/CONS modificata dalla delibera n. 173/07/CONS, gli atti sono reperibili nella normativa).

 

MONITORAGGIO
Responsabile: -- in fase di assegnazione --