AGCOM E CORECOM INSIEME PER SUPPORTARE I TERRITORI COLPITI DAL SISMA DEL 2016

Presentato a Roma il progetto "Raccontare per Ricostruire" rivolto alle emittenti televisive e radiofoniche locali. Carnaroli: "Un'iniziativa di promozione territoriale a tutto tondo".

“L’Agcom e i Corecom uniti per un comune obiettivo: supportare i territori colpiti dal sisma nel 2016”. Queste le parole del presidente dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Angelo Marcello Cardani, in apertura della presentazione a Roma, nella sede dell’Agcom, del progetto “Tv di comunità 2018”, dal titolo “Raccontare per ricostruire”, che è promosso dal Corecom Umbria e che coinvolge anche i Corecom di Abruzzo, Marche e Lazio.
Il progetto, che prevede l'uscita di un bando, è destinato ad emittenti televisive e radiofoniche locali ed ha lo scopo di far sì che, attraverso la comunicazione delle varie iniziative territoriali sui più svariati temi, si possa contribuire alla valorizzazione delle zone colpite ed al rilancio dell’economia.
“L'Agcom - ha sottolineato il Commissario dell’Autorità Francesco Posteraro, intervenuto all’evento - ha dato a suo tempo il proprio contributo alla ripresa dei territori colpiti attraverso un'interpretazione quanto mai estensiva delle norme di legge sulle agevolazioni per i titolari delle utenze telefoniche”. Presente per l'occasione anche il Commissario Agcom Mario Morcellini che si è fatto promotore presso il Consiglio Agcom dell’iniziativa, chiedendo non solo di patrocinare ma anche di sostenere il progetto dei quattro Corecom coinvolti, rappresentati all’evento da Marco Mazzoni e Maria Mazzoli, rispettivamente presidente e componente del Corecom Umbria, da Cesare Carnaroli, presidente del Corecom Marche, da Michele Petrucci, presidente del Corecom Lazio, e da Filippo Lucci nella doppia veste di presidente del Corecom Abruzzo e del Coordinamento nazionale dei Comitati Regionali per le comunicazioni.
Nel corso della presentazione i presidenti Corecom hanno più volte sostenuto come “attraverso la produzione di un messaggio positivo e di una comunicazione che parte dal basso si possa realmente favorire la ricostruzione sotto ogni profilo delle aree colpite dal sisma del 2016, contribuendo al contempo a non far spegnere i riflettori su quanto accaduto”.
“Si tratta – ha insistito Carnaroli – di un progetto di promozione territoriale a tutto tondo. Siamo convinti che 'raccontando' in questa maniera quanto accade nelle zone colpite dal sisma si possa contribuire a dare luce a storie ed esperienze utili a rendere più solida la ricostruzione e a fare prendere coscienza alle comunità stesse sulle loro potenzialità”.
“Una dovuta testimonianza di solidarietà e impegno civile da parte di Agcom - ha concluso Morcellini - che su questo percorso svilupperà coerentemente tutte le iniziative che le competono”.