PROGRAMMI DELL'ACCESSO, AL VIA IL PROGETTO TRA CORECOM MARCHE E RAI REGIONALE

Focus sui territori colpiti dal terremoto. Spazi televisivi e radiofonici a disposizione dei soggetti che operano in quelle aree. Riunione operativa con il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, coordinatore nazionale dei Corecom italiani, il presidente del Corecom Marche, Cesare Carnaroli, e il direttore della sede Rai regionale, Giovanni Iannelli.


Muove i primi passi il progetto per l'avvio di una nuova stagione dei programmi dell'accesso, frutto della collaborazione tra il Corecom Marche e la sede regionale Rai. Si è svolta a Palazzo delle Marche una riunione operativa per definire il percorso da seguire in vista della realizzazione del progetto, a cui hanno partecipato il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, coordinatore nazionale dei Corecom italiani, il presidente del Corecom Marche, Cesare Carnaroli, e il direttore della sede Rai regionale, Giovanni Iannelli. “Una buona opportunità se supportata da una forte progettualià”, hanno tutti convenuto.

Alla base dei programmi dell'accesso vi è l'idea di mettere a disposizione di una pluralità di soggetti, quali enti locali, associazioni, organizzazioni sindacali e rappresentanti della società civile, uno spazio per attività di autopromozione. Questo spazio, come hanno spiegato Mastrovincenzo e Carnaroli, nelle Marche è da anni inutilizzato. La novità sta nell'idea di valorizzarlo partendo da un'attenzione speciale ai territori colpiti dal terremoto e a chi vive e vi opera.

Funzione propria del Corecom sarà quella di organizzare l'accesso dei soggetti interessati alla programmazione che la Rai mette a disposizione per trasmissioni autogestite. Il prossimo passaggio consisterà nella firma di un protocollo d'intesa tra Corecom Marche e Rai regionale, prevista per il prossimo autunno, a cui seguiranno una serie di incontri per coinvolgere i soggetti interessati.