OCSE: BANDA LARGA PER 95 ABITANTI SU 100, ITALIA SEDICESIMA

Nella classifica dei Paesi che navigano di più e più velocemente in mobilità, l'Italia si piazza soltanto al 16esimo posto ma il Paese precipita al trentesimo posto se si guarda alla banda larga su rete fissa

Lo sviluppo della banda larga è in crescita nei Paesi Ocse, con una media di 95 abitanti su 100 che navigano sulla rete mobile contro gli 86 su 100 dell'anno precedente. Il dato, rilevato da un rapporto diffuso oggi dall'Organizzazione per la Cooperazione lo sviluppo economico, che raggruppa i 35 Paesi più avanzati, è di giugno 2016.

Nella classifica dei Paesi che navigano di più e più velocemente in mobilità l'Italia si piazza soltanto al 16esimo posto, preceduta dalla Spagna e seguita dall'Olanda, con 85 utenti. Ma precipita addirittura al trentesimo posto se si guarda alla banda larga su rete fissa.

Con 123 milioni di nuovi abbonati alla rete mobile nei 35 Paesi dell'area, la crescita è stata dell'11,3% sull'anno, grazie alla sempre maggiore diffusione di smartphone e tablet, e gli abbonamenti totali hanno raggiunto quota 1,21 miliardi su una popolazione di 1,27. Dodici nazioni poi, un anno fa erano 9, hanno superato la soglia di penetrazione del 100%: Giappone, Finlandia, Svezia, Danimarca, Stati Uniti, Estonia, Australia, Corea, Norvegia, Islanda, Nuova Zelanda e Svizzera.

Gli abbonamenti alla banda larga fissa hanno raggiunto i 380 milioni (un anno fa erano 363 milioni), con una penetrazione media del 29,8% rispetto al 28% di un anno fa. La Svizzera è al top con 51 abbonamenti su 100 abitanti seguita da Danimarca (43%), Paesi Bassi (42%), Francia (41%) e Corea (40%). L'Italia è invece indietro: 30esima con 25 abitanti abbonati su 100.

L'adsl riguarda il 44,7% degli abbonamenti a rete fissa e resta la tecnologia di trasmissione digitale più diffusa, ma inizia gradualmente ad essere surclassata dalla fibra che collega il 20,1% degli internauti con un balzo del 16% rispetto al 2015. La connessione via cavo si prende il restante 32,2%.

Gli abbonamenti alla banda larga fissa hanno raggiunto i 380 milioni (un anno fa erano 363 milioni), con una penetrazione media del 29,8% rispetto al 28% di un anno fa. La Svizzera è al top con 51 abbonamenti su 100 abitanti seguita da Danimarca (43%), Paesi Bassi (42%), Francia (41%) e Corea (40%). L'Italia è invece indietro: 30esima con 25 abitanti abbonati su 100.
 
 
L'adsl riguarda il 44,7% degli abbonamenti a rete fissa e resta la tecnologia di trasmissione digitale più diffusa, ma inizia gradualmente ad essere surclassata dalla fibra che collega il 20,1% degli internauti con un balzo del 16% rispetto al 2015. La connessione via cavo si prende il restante 32,2%.

(www.milanofinanza.it)